Trama

Venite a scoprire… quanto sia labile il confine tra incubo e sogno. Una storia di ombre e di soffocanti incubi. Dove la ragione, nel suo più profondo sonno, genera mostri terribili e posti meravigliosi. Possono i neri incubi essere nostri alleati per accompagnarci verso una parte di noi stessi che meno conosciamo? Oppure, di essi, dovremo sempre averne timore?

Note dell'autore

Bon-jour ~ Mi chiamo Martina, in arte MAFU, e vi do il benvenuto nel mio angolino Free-Talk! Dunque, forse dopo aver letto la mia storia avrete bisogno di alcune delucidazioni, o forse no… Sta di fatto che spero che vi lasciate sfuggire un “Ohh…” piuttosto che un “Ma che cavolo!” quando avrete terminato di leggerla. Non sono il tipo che vuole vedere il mondo bruciare, quindi se appartenete alla seconda categoria allora mettetevi comodi che inizio a districare le trame della vicenda per filo e per segno… Per chi non avesse ancora letto ALT! Fermi tutti e girate pagina, non vorrete mica incappare in qualche spoiler! Spero non vogliate rovinarvi la sorpresa di sapere che la protagonista in realtà è una seggiola! Scherzo, non è una seggiola ma forse in un primo momento vi ho convinti a voltare pagina. Dunque, da dove potrei incominciare? Beh, per prima cosa direi dal nome della protagonista che non viene detto in modo diretto. Si chiama Tamara. Non ha un cognome perché a dire la verità non ci ho pensato eheh mentre invece il ragazzo è Unconscious, ovvero l’Inconscio di Tamara. In realtà loro due sono tecnicamente la stessa persona. In parole povere Tamara è il conscio, ciò che è chiaro alla ragazza e sua essenza nel mondo reale. Tutto ciò che lei sa e conosce. La parte tangibile, in altre parole nel nostro mondo è ciò che definiamo esistente e materiale. Tamara è una persona e come tutti noi pensa ma i ragionamenti che fa sono limitati da ciò che è conscio alla sua psiche ed è quindi limitata. Unconscius invece non esiste nel mondo reale ed è l’inconscio di Tamara, ovvero quello che lei in realtà conosce ma che dentro la sua testa viene taciuto perché sepolto nei meandri della psiche. In questo ragionamento Freud aiuta molto… Unconscius é padrone del mondo dei sogni di Tamara e rappresenta le verità assolute che lei potrebbe conoscere ma che non vede quando e‘ sveglia e conscia. Se ci pensiamo bene anche noi quando sogniamo ricordiamo cose o giungiamo a conclusioni che una volta svegli sembrano assurde ma che invece magari si rivelano essere presagi veritieri. Ecco, Unconscius è l’onnisapienza padrona dei sogni di Tamara. È la Conoscenza con la C maiuscola. Ergo per cui tecnicamente sono la stessa persona ma non una cosa sola. Rimangono separati dal confine tra i loro due mondi che nella storia viene progressivamente abbattuto da questa entità creatrice che vuole ribaltarli. Così l’unica via per la sopravvivenza delle due parti è quella di unirsi perché senza l’uno non esisterebbe l’altro. Questo però non può sempre avvenire perché è raro che la nostra parte conscia incontri quella inconscia. Perciò è stato un caso fortuito che Tamara e il suo inconscio si fossero incontrati e la loro fusione è stato un evento talmente epocale da causare la nascita del nuovo “Dio” frutto di un connubio di finito e infinito e capace di vivere in un mondo imperfetto unificando i due mondi e quindi trasportando nella dimensione materiale anche Unconscious. Per quanto riguarda alcune scelte grafiche invece, ho deciso di inserire vignette nere con solo testo per suggerire una sorta di eco nelle pagine. Come se i discorsi stessero avvenendo tutti nella vostra testa e non davvero nel fumetto. Proprio perché in effetti la vicenda si sta svolgendo all’interno della testa di Tamara. Beh… Penso di avervi ingarbugliati a sufficienza quindi chiudo qui i giri di parole e vi auguro un buon proseguimento nella lettura dell’albo! Sfogliatelo con gusto perché ne vale la pena e se ne avete voglia rileggete ancora la storia di Tamara… Magari ora la capirete un po’ meglio ahahah Baci!