February 2015 Cosa era Inkblazers:
Nata nell’ottobre del 2010 come mangamagazine, Inkblazers era una casa editrice gestita interamente
dagli stessi autori che insieme formavano appunto la comunità di Inkblazers, modernamente chiamata “crowdsourced”; era un social network costituito da appassionati di fumetti per gli appassionati di fumetti.
Inkblazers credeva che ogni fumetto meritasse di essere letto e che ogni autore meritasse di guadagnare per le
opere sulle quali aveva sudato “sangue” e tempo.
Inkblazers era il luogo dove si avveravano i sogni di ogni artista che si connettevano da ogni angolo del globo.
Cosa si poteva fare su Inkblazers?
Agli ideatori del social network, Ashikai, Rogo e Powil piaceva pensare ad Inkblazers come il social network
dei fumetti e webcomics indipendenti e puntavano a diventare il sito numero 1 per la pubblicazione e la
lettura dei fumetti e webcomics della rete.
Come lettore si aveva la possibilità di utilizzare il sito per non perdere d’occhio i fumetti preferiti, connettersi con altri fan o con gli stessi autori.Come autori si aveva la possibilità di mettere il proprio lavoro sul sito per un’immediata visibilità e man mano che i lavori diventavano più popolari si poteva ricevere soldi e mettere l’albo a fumetti sul mercato di Inkblazers! Purtroppo il sito ha chiuso per cambio di direzione del finanziatore e questo sito rimarrà sempre un sogno per i giovani artisti che finalmente potevano ricevere anche piccolo, un “premio” in denaro” per il loro operato artistico.!
Per pubblicare su Inkblazers era semplicissimo, basta iscriversi e non occorreva pagare una quota associativa! se il fumetto “spopolava” potevate passare da membro regolare a “featured” fino a “Premium” dove sareste davvero stati ripagati del vostro lavoro forse più del vostro genitore. Portare il pane a casa grazie alla cosa che ci piace fare è diventato in italia sempre più difficile soprattutto per gli artisti, in un paese dove il mercato saturo non permetteva un lavoro coem fumettista. Inkblazers era la soluzione per molti!
Il sito ora non è più visibile ma speriamo sempre che uno dei vecchi membri possa riportare alla luce il favoloso sito che era Inkblazers.
Noi di nuname stiamo facendo la stessa cosa in cartaceo. Non abbiamo ancora raggiunto il finanziamento necessario che ci da la possibilità di pagare adeguatamente ogni artista che lavora per la rivista. Noi speriamo che un giorno non troppo lontano possa accadere ma faremo un passo alla volta perchè non vorremmo mai che questa possibilità possa sfuggire dallle mani, che i giovani artisti che puntano alla pubblicazione, anche se per gusto personale, possano non avere piu una piattaforma di lancio professionale.
Adesso pubblichiamo su Tapastic! http://tapastic.com/series/Nuname per l ‘inglese